Skip to main content

Se Chrome è uno dei browser più conosciuti e utilizzati al mondo, forse non tutti sanno che la sua esistenza è strettamente correlata anche a un altro sistema di open source: Chromium. Seppur possa essere confuso per il nome similare, Chromium è un vero e proprio progetto che ha potuto generare quello che noi oggi comunemente conosciamo come Chrome, ma mantiene al tempo stesso delle caratteristiche esclusivamente sue. In questo articolo andremo ad approfondire che cos’è Chromium, tutte le sue caratteristiche, funzionalità e curiosità a riguardo.

Cos’è Chromium

Chromium - Cos'è?
Chromium – Cos’è?

Chromium è un browser che, al tempo stesso, funge anche come piattaforma open source: è proprio da esso che si è potuto generare il browser di casa Google, Chrome, suo diretto parente da cui ha potuto prendere diverse caratteristiche e presentarsi più complesso e funzionale.

Google stesso è stato uno dei più importanti sostenitori del progetto legato a Chromium, generando un vero e proprio progetto alla quale hanno potuto partecipare diversi esponenti anche di altre importanti società tecnologiche leader nel mondo del web, come ad esempio Microsoft.

Il browser Chromium si presenta con diversi limiti e caratteristiche che potrebbero risultare ostiche specialmente a chi è abituato a utilizzare sistemi operativi performanti e dal facile utilizzo, sia in termini di uso che in termini di aggiornamenti.

Al tempo stesso, però, Chromium risulta essere ugualmente un sistema operativo che ha potuto fare da padre e da base a molti di quelli che oggi conosciamo e utilizziamo, e dal quale si potrà, in futuro, trarre altre ancora piattaforme e browser sempre più moderni e performanti. Questo browser è assolutamente gratuito, leggere e molto semplice da utilizzare, e anche le sue prestazioni possono definirsi molto veloci. È dotato di una interfaccia che si potrebbe definire minimalista ed essenziale, garantendo agli utenti un’esperienza di navigazione semplice, tranquilla e priva di distrazioni.

Come scaricare Chromium

Per poter scaricare e cominciare ad utilizzare fin da subito Chromium sarà possibile farlo direttamente dal link diretto del suo download (https://download-chromium.appspot.com/).

Cliccando sul link, si accederà direttamente a un download che verrà effettuato già in maniera automatica per il sistema operativo dal quale lo si sta scaricando, segnalando anche il tipo di versione e la data di rilascio dell’ultima release di Chromium.

Una volta scaricato, esattamente come qualsiasi altra applicazione scaricata da internet sul vostro sistema, vi basterà avviare il file per poter cominciare subito a utilizzare e, eventualmente, impostarlo come browser predefinito.

Chromium è sicuro?

Il browser Chromium può essere definito un sistema ben congegnato e sicuro.

Tutte le sue vulnerabilità e i bug vengono concretamente sistemati con regolarità da parte degli ingegneri e operatori di Google, rendendolo sempre funzionante e performante esattamente come il browser Chrome.

Tutte le patches di sicurezza vengono aggiornate entro le tre settimane, rendendolo frequentemente aggiornato e sicuro verso qualsiasi attacco al sistema.

L’unica pecca di questo browser è quello di essere sprovvisto di un meccanismo che permetta di aggiornarsi automaticamente: per questo motivo, per ogni patches rilasciata bisognerà scaricare manualmente e autonomamente l’ultima versione lanciata.

Proprio questo aspetto è il tallone di Achille di questo sistema, poiché lo può rendere piuttosto vulnerabile laddove non lo si riesca ad aggiornare con la giusta frequenza.

Cosa fa di diverso Chromium dagli altri browser?

Come precedentemente annunciato, Chromium è un parente diretto di Chrome, ma nonostante questa lampante somiglianza di funzionamento esistono delle caratteristiche che lo rendono unico rispetto al suo parente e rispetto anche agli altri browser in circolazione sul web.

Tra le principali differenze che possiamo trovare, per esempio, sono in Chromium i mancanti sistemi di auto aggiornamento e funzionalità aggiuntive che casa Google ha dotato invece Chrome, proteggendoli da copyright.

Un’altra importante differenza è certamente quella della stabilità che dispone questo sistema operativo, o per meglio dire le instabilità che potrebbe presentare.

Il browser Chromium dovrà necessariamente ancora essere sistemato poiché contiene ancora diversi bug che potrebbero bloccare l’intero sistema con facilità.

Dagli utenti che hanno utilizzato Chromium compare implicitamente anche il fatto, positivo, che quest’ultimo raccolga molti meno dati privati rispetto a Chrome, rendedndolo da un punto di vista di privacy più performante.

Tra gli altri aspetti mancanti di Chromium troviamo anche la mancaza dei rapporti sulle statistiche di utilizzo e dei blocchi eventuali nei quali si può incorrere.

Quali altri browser si basano su Chromium?

Sono diversi gli altri browser che sfruttano la stessa tecnologia di Chromium, basandosi sul suo codice sorgente per poter funzionare correttamente. Tra i principali browser troviamo, per esempio, Opera, Yandex e Vivaldi.

Questi ultimi elencati sono certamente dei browser più di nicchia rispecchio ai leader competitor nel campo, ma ne esistono anche molti altri, ma tutt’oggi ancora molto poco utilizzati, come per esempio Comodo Dragon, Epic e Brave.

Un occhio di riguardo invece va posto sul nuovo di casa Microsoft, ossia Edge: il nuovo arrivato, pronto sostituto del famigerato Internet Explorer, è stato sviluppato attraverso l’utilizzo del codice sorgente di Chromium, sviluppando e migliorando il proprio browser.

Chromium è altresì mancante anche di Adobe Flash Player, che a differenza di Chrome e di altri sistemi è già perfettamente integrato, ed è altresì mancante di un particolare modulo chiamato Widevine digital rights management, conosciuto anche con l’acronimo DRM, che come conseguenza ha quella del non poter riprodurre contenuti digitali come ad esempio quelli proposti da Netflix: questi sistemi di intrattenimento a pagamento li utilizzano poiché così ostacolano che possa avvenire la copia dei contenuti trasmessi e protetti da copyright.

Posso usare Chrome e Chromium insieme?

È possibile utilizzare Chromium e Chrome sullo stesso sistema operativo, contemporaneamente.

Senza bisogno di disinstallare l’uno per poter utilizzare l’altro su uno stesso dispositivo, sia fisso che portatile.

Non solo: Chromium potrà essere utilizzato anche in presenta di altri sistemi operativi, senza creare nessun tipo di conflitto o problematica sul sistema del dispositivo, fisso o mobile.

Come disintallare Chromium

Le caratteristiche di Chromium potrebbero renderlo un browser poco utile o di difficile gestione per la maggior parte degli utenti, e proprio per questa ragione, dopo averlo provato a utilizzare, si potrà rendere necessaria la sua disinstallazione dai dispositivi.

In questo caso, Chromium potrà essere rimosso ed eliminato esattamente come qualsiasi altra applicazione presente.

Nel caso in cui ci fossero problematiche durante la rimozione di Chromium da qualsiasi vostro dispositivo, potrete scaricare dei programmi appositi, sia per Windows che per Mac, che si occuperanno loro della disinstallazione, senza dover cimentarsi o preoccuparsene.

Un falso mito sul browser Chromium

Esiste un falso mito piuttosto conosciuto e diffuso negli ultimi anni che hanno intaccato il nome di Chromium: un virus.

Infatti, su internet è stato diffuso un malware denominato Google Chromium che non ha assolutamente nulla a che fare con il browser di cui stiamo parlando, ed è stato appositamente creato e denominato in questo modo per poter trarre in inganno tutti gli utenti che lo utilizzano o che utilizzano i prodotti di casa Google.

La caratteristica di questo malware è quello di fingersi Chrome, e trarre in inganno tutti gli utenti che lo scarico e utilizzano pensando erroneamente di utilizzare il browser omonimo e ufficiale.

Nel caso in cui vi foste imbattuti in questo virus, per poterlo disinstallare prontamente vi consigliamo di utilizzare un antivirus e procedere alla rimozione di quest’ultimo.

Curiosità sul nome Chromium

Il nome di questo browser deriva essenzialmente dalla parola cromo: il cromo non è altro che un metallo che viene generalmente utilizzato nella realizzazione della cromatura degli oggetti.

Google ha pensato di chiamare Chromium in questo modo proprio per definirne l’aspetto ibrido e iniziale, mentre Chrome è il vero e proprio risultato della cromatura stessa.

Per concludere questo approfondimento, il browser Chromium di casa Google può essere un sistema interessante di open source utile per poter vedere effettivamente il funzionamento di questi speciali siti web e trarre ispirazione da esso per poter sviluppare e progettare altri siti con le stesse caratteristiche.

Le sue funzionalità, seppur possano essere ostiche o poco utili a tratti sotto il punto di vista degli aggiornamenti e dei programmi leggibili, non sono comunque prive di elementi di spunto e di basi informatiche che rendono unici e potenti quelli che, al giorno d’oggi, sono i browser più importanti che conosciamo e utilizziamo, come ad esempio Chrome oppure Edge.

Josh

Articolo di Josh