Continuano le nostre guide all’acquisto, una rubrica in cui ti aiuto a scegliere i prodotti migliori per te, informandoti sulle principali caratteristiche e differenze tra i vari prodotti disponibili sul mercato. Oggi ti parlo di tastiere da gaming, una categoria di prodotto piuttosto complessa e piena zeppa di caratteristiche a cui fare attenzione al momento dell’acquisto.
Nome
Aukey Tastiera Meccanica RGB
Economica
Nome
Aukey Tastiera Meccanica RGB
In questa guida ti darò tutti gli strumenti necessari per fare una scelta consapevole ed acquistare il prodotto migliore per le tue tasche, trasmettendoti un po’ della mia esperienza nel settore.
Troverai migliori tastiere da Gaming divise per fasce di prezzo, tutti i modelli disponibili sul mercato come: tastiere da gaming a 61 tasti, 100%, meccaniche e diversi switch (rosso, marrone, blu).
Cos’è una tastiera da gaming
La definizione “da gaming” è sempre più diffusa nel mondo delle periferiche PC, ma non è mai ben chiaro cosa significhi. Che caratteristiche distinguono una tastiera normale da una tastiera per giocare? Spesso sento parlare di sedie o addirittura scrivanie “da gaming”, come se una sedia molto comoda o una scrivania bella solida non possano andare perfettamente bene per giocare a meno che non abbiano questa etichetta.
Per le tastiere invece il discorso è un po’ diverso: ci sono caratteristiche concrete che rendono più adatta una periferica rispetto a un’altra per chi fa sul serio nei videogames e negli e-sports.
Il parametro più sentito dai videogiocatori è sicuramente la reattività, ovvero percepire il minimo ritardo possibile tra la pressione del tasto e il suo effettivo input trasmesso al PC. Solitamente in una tastiera di qualità si tratta di pochi millisecondi ma, per il gamer più competitivo, sono abbastanza per fare la differenza. Soprattutto su giochi FPS, in cui un singolo proiettile può decidere le sorti della sfida.
Spesso le periferiche da gaming vengono definite tali anche solo per la presenza di una retroilluminazione LED, spesso RGB e personalizzabile tramite software. Si tratta ovviamente di una caratteristica del tutto superflua ai fini prestazionali, ma anche l’aspetto estetico è diventato un parametro fondamentale per i videogiocatori.
Le 10 migliori tastiere da gaming da acquistare oggi
Come di consueto nelle nostre guide, ti consiglio alcuni prodotti validi, divisi per fasce di prezzo e dimensioni.
Tastiere da Gaming fino a 50€
1. AUKEY Tastiera Meccanica RGB- € 38,24
Full size molto apprezzata dagli utenti per il suo rapporto qualità/prezzo, tra le più vendute su Amazon. Struttura in metallo molto resistente, switch BLU con feedback tattile, design impermeabile e retroilluminazione LED fissa.
2. Oversteel TITANIUM TKL – €42,49
Un’ottima TKL con switch Rossi e poggiapolsi, dal design molto interessante con illuminazione LED anche laterale. Presente sia in versione Full Size che compatta. Cavo purtroppo non removibile.
3. FELICON AK33 – €49,90
Modello 88 tasti, disponibile sia in versione bianca con LED blu che in questa variante nera con LED RGB e 19 effetti di illuminazione. Pannello in alluminio e cavo removimile rendono questo modello un ottima scelta per il suo rapporto qualità/prezzo. Disponibile con switch Neri o Blu.
Tastiere da Gaming fino a 100€
1. Drevo Tyrfing V2 – €59,90
Modello TKL 88 tasti molto venduto su Amazon e piuttosto apprezzato dall’utenza. Possibilità di scelta tra Switch Blu, Marroni, Rossi o Neri. A questo prezzo non puoi trovare di meglio.
2. Steelseries Apex 3 – €79,90
Full size, switch silenziosi, impermeabile con certificazione IP32, lluminazione a 10 zone, poggiapolsi magnetico e un bellissimo design. Disponibile sia con layout americano che italiano, quindi attenzione a selezionare quello giusto.
3. Logitech G413 – €87,99+
Software di supporto e personalizzazione, corpo in alluminio e l’affidabilità a cui logitech ci ha sempre abituato. Gira e rigira, mi ritrovo sempre ad acquistare un loro prodotto tra cuffie, mouse, tastiere e altro.
4. DREVO BladeMaster PRO – €89,90
Design TKL a 87 tasti, switch Cherry MX Red, Cavo removibile, Bluetooth 4.0, Software di supporto DREVO POWER CONSOLE. Purtroppo disponibile solo con Layout US, un gran peccato per un modello così interessante.
5. Dierya DK61E – €64,90
Ottimo modello a 61 tasti, impermeabile IPX4, con cavo Type-C, switch Rossi e illuminazione RGB. Un po’ piccola per i miei gusti, ma se ti piacciono le “mini” tastiere, sicuramente la troverai molto valida.
Tastiere da Gaming TOP di Gamma
1. Fnatic STREAK PRO – €129,99
Modello prodotto dalla famosa organizzazione E-Sports, costruita in metallo con switch Cherry MX Silent Red e disponibile anche in versione compatta TKL, che a me piace molto. Non manca l’illuminazione RGB e il poggiapolsi magnetico.
2. Steelseries Apex Pro – €229,99
Tra le tastiere full size più apprezzate sul mercato, con un display OLED programmabile tramite software che mostra le informazioni di gioco. Gli switch sono degli “Omnipoint” una tecnologia proprietaria garantita per 100 milioni di pressioni, non manca il cavo Type-C il poggiapolsi magnetico e un corpo interamente realizzato in alluminio.
3. RAZER Huntsman Elite – €192,23
Switch proprietari RAZER a doppia iniezione, illuminazione RGB e software di supporto. Cavo Type-C Rimovibile e diverse colorazioni disponibili. Ha tutto quello che serve per un gamer esigente.
HUNTSMAN ELITE - UK LAYOUT
- l'azionamento degli interruttori razer opto-meccanici alla velocità della luce
- azionamento di ingrandimento ottico APM con ingresso fuoco rapido
- barra stabilizzatrice Chiave per i tasti premuti coerente ed equilibrata
4. Corsair K95 Platinum – €199,99
Tasti macro programmabili tramite software di supporto, formato full size con Switch MX Brown. Telaio in alluminio e poggiapolsi integrato. Mi piace davvero tanto il design, ma forse è un po’ ingombrante da tenere sulla scrivania.
Caratteristiche di una Tastiera da Gaming
Tastiera meccanica, a membrana o ibrida
Altro aspetto chiave per una tastiera da gaming è sicuramente la presenza di piccoli meccanismi presenti al di sotto dei singoli tasti, comunemente chiamati switch. Queste strutture permettono maggior rapidità nella digitazione e una sensazione più netta e meno “morbida” alla pressione.
Le più classiche tastiere a membrana non presentano alcuno switch meccanico e solitamente vengono utilizzate negli uffici o per scrivere. Attenzione: io non ti consiglio di acquistare una tastiera a membrana se ti serve per giocare, ma qualcuno classifica questi prodotti come “da gaming”.
Fai attenzione a non cadere in questo piccolo tranello. Le aziende sanno benissimo che scrivere “da gaming” sui loro prodotti le aiuterà a vendere più tastiere; qualche gamer alle prime armi potrebbe non saperlo e acquistare una tastiera a membrana per colpa della pubblicità.
Ti segnalo inoltre che negli ultimi anni sono arrivate sul mercato delle valide alternative alle tastiere meccaniche, ovvero le ibride o mem-chanical, caratterizzate da una particolare forma dei tasti che simula lo switch meccanico pur presentando un classico sistema di input a membrana. Ho usato parecchie tastiere di questo tipo e devo ammettere che fanno il loro dovere, anche se c’è una bella differenza rispetto alle meccaniche.
Switch meccanici, attenti al colore
Dal paragrafo precedente abbiamo capito che la tipologia di tastiera che meglio si adatta al mondo del gaming è quella meccanica, grazie proprio alla tecnologia degli switch. Questi ultimi esistono di varie tipologie e marchi, per cui spesso rischi di ritrovarti confuso al momento della scelta. Di seguito ti racconto i più diffusi, ma ci tengo a precisare che esistono numerose alternative meno comuni ma spesso valide.
I più diffusi sono certamente i Cherry MX, storici e ormai sinonimo di qualità costruttiva e longevità. Nel catalogo del produttore abbiamo diverse varianti, che differiscono in base al meccanismo interno e prendono il nome dal colore che li caratterizza.
- Cherry MX Black e Red: Questi due switch sono i più semplici, caratterizzati da una corsa lineare e dalla presenza di una molla rispettivamente da 60g e 45g, ovvero la forza necessaria per la loro attivazione. I Cherry MX Red sono i più diffusi sul mercato, proprio grazie alla loro rapida e netta risposta alla pressione.
- Cherry MX Brown e Blue: Gli switch marroni e blu presentano uno scalino a metà corsa, che restituisce un feedback immediato sull’avvenuto input, senza la necessità di arrivare fino in fondo. Se il primo modello garantisce una discreta silenziosità (leggi la nostra guida alle tastiere silenziose), la versione blu presenta un rumoroso click e non posso che sconsigliarti questa versione se condividi gli spazi con altre persone, potresti dare loro un gran fastidio. Questi due modelli sono comunque i più adatti per lunghe sessioni di scrittura poiché, al netto di una rumorosità maggiore rispetto alle tastiere a membrana, garantiscono una certa rapidità nella digitazione.
Tra le alternative più diffuse ai Cherry MX possiamo citare gli switch proprietari di Razer e Logitech e alcuni produttori come TTC e Alps.
Numero di Tasti
Nella scelta di una tastiera da gaming è importante tenere in considerazione il numero di tasti da cui essa è composta, un parametro che influisce sulle dimensioni della periferica e sul suo utilizzo.
- Full Size: Le più ingombranti ma anche le più complete, non mancano i tasti funzione (F1,F2…), le freccie direzionali e il tastierino numerico. Se non hai problemi di spazio ti consiglio di optare per questa variante.
- Tenkeyless: Anche dette TKL sono quei modelli che rinunciano al tastierino numerico ma mantengono i tasti funzione e le frecce direzionali. Negli ultimi tempi sono diventate le più ricercate dai gamer, grazie alla loro compattezza.
- 60%: Le più compatte ma anche le più scarne, con una dotazione priva di tastierino numerico, frecce direzionali e tasti funzione. Personalmente le trovo scomode, non avere i tasti F è inaccettabile, non so come si possa rinunciare a un sano ALT-F4 dopo l’ennesima partita persa.
Layout
Un altro aspetto fondamentale è il layout, ovvero la lingua per cui la tastiera è stata ideata. Molto spesso ci imbattiamo in modelli con layout americano (US), che presenta molte differenze rispetto a quello italiano, come l’assenza delle lettere accentate, piuttosto che una diversa posizione del punto interrogativo, della virgola e molto altro.
Attenzione anche ai modelli AZERTY che presentano una diversa posizione di alcuni tasti, rispetto al classico sistema QWERTY che siamo abituati ad utilizzare. Insomma fai attenzione al layout indicato tra le caratteristiche della tastiera, evitando così di dover imparare di nuovo la posizione dei vari tasti.
Il layout italiano classico è quello QWERTY. Il nome deriva dalle lettere che si trovano sulla prima fila della tastiera, in ordine proprio “Q”, “W”, “E”, “R”, “T” e “Y”. Per riconoscerle ti basta, dunque, guardare questa fila di tasti.
Conclusioni
In questo articolo ti ho spiegato i principali aspetti a cui dovrai fare attenzione quando acquisterai la tua tastiera da gaming. Ho messo a disposizione la mia esperienza del settore per evitare che tu faccia acquisti sbagliati e abbia un’esperienza di gioco non del tutto soddisfacente o adatta alle tue esigenze da gamer.
Come sempre, però, mi fa piacere sapere cosa pensano i miei lettori. Se hai prodotti da suggerire lascia un commento, così come se hai bisogno di un parere sul prodotto migliore in base per le tue esigenze.